Superate le difficoltà iniziali prende via la prima parte del lavoro, una ricognizione accurata sulle gelaterie già aperte per capire il livello medio del gelato in India, da queste escursioni ne esce fuori un mio comunicato dove indico la mia strategia per entrare nel mercato. Tutto bene si inizia il lavoro, il primo giorno di lavoro mi vengono presentati i miei allievi/collaboratori e procediamo, pausa pranzo e si riprende, o almeno così credevo, arriva un solo allievo/collaboratore che avverte che si ritirano dal lavoro perché impressionati dall’impegno richiesto e spiega che non si sentono pronti per l’incarico, così resto solo con il proprietario. Francesco il proprietario si offre di essere lui mio allievo e dice che trasferirà tutti i miei insegnamenti su un libro che poi userà per formare personale più coraggioso. Finalmente si parte, maluccio ma si parte, tutti i giorni in laboratorio è un via vai di italiani che vogliono conoscermi, amici, vicini, altri imprenditori, un ex calciatore professionista e chi più ne ha più ne metta. Questo, sicuramente, non aiuta il procedere del lavoro, tutt’altro, le continue interruzioni mi deconcentrano e poi io quando lavoro sono abituato a stare solo, infatti sbrocco, mi arrabbio con la proprietà e chiedo di non far venire nessuno in laboratorio, già e troppo se ci sono loro, i proprietari.

Continua….